Nelle giornate appena dopo Ferragosto, altri tre corsi d’acqua del Parco Nazionale della Majella sono stati interessati dalle attività di raccolta dei dati sui popolamenti ittici e ambientali e dal prelievo di campioni biologici.
Questa volta i tecnici del Parco e gli ittiologi incaricati sono partiti dal versante orientale della Majella, lungo la valle del fiume Aventino, nel Comune di Palena (CH). Purtroppo nel tratto interessato la presenza di trote si è rivelata molto limitata: infatti, sono stati rinvenuti solo cinque individui di trota fario di lunghezza variabile tra i 24 ed i 28 cm e peso tra i 178 e 255 g.
I campionamenti sono proseguiti verso sud–est, a cavallo tra i comuni di Montenerodomo e Pizzoferrato (CH), lungo il torrente Parello. Qui il numero di catture è stato più incoraggiante: 235 trote totali, delle quali 211 solo in uno dei due siti campionati, tutte di lunghezza variabile tra 4 e 25 cm, con un peso compreso tra 1 e 184 g. Inoltre, sempre nel Parello, sono state catturate alcune trote iridee.
Infine, nella parte centrale del Parco ricadente nel Comune di Pacentro (AQ), lungo un tratto di 100 m del fiume Vella a ridosso del Passo S. Leonardo, sono stati catturati 113 individui di trota fario con una lunghezza variabile tra 4 e 31 cm e con un peso tra 1 e 303 g. Alle attività sul Vella hanno preso parte anche le Guardie Ittiche Volontarie di Sulmona.