Il cuore del progetto LIFE Streams nel Parco è sicuramente il luogo in cui viene effettuata la riproduzione artificiale delle trote mediterranee, la gestione delle uova e delle prime fasi di accrescimento delle neonate trotelle: stiamo parlando dell’incubatoio di Premilcuore.
Senza questa struttura non sarebbe possibile garantire una produzione annua di trote mediterranee da destinare, a seconda delle azioni di conservazione, alle semine di rinforzo genetico o al ripopolamento di zone preventivamente eradicate dalle trote di ceppo atlantico.
L’incubatoio può essere anche un luogo dove fare didattica e divulgazione naturalistica: è proprio con questo scopo che sono stati rinnovati gli allestimenti della struttura, anche grazie a un progetto GAL realizzato dal Comune di Premilcuore in collaborazione con il Parco e i tecnici coinvolti nella gestione dell’impianto.
Oggi l’incubatoio è in grado di ospitare scolaresche o semplici gruppi di appassionati, vogliosi di scoprire il mondo dei torrenti del Parco, la biodiversità e l’ittiofauna caratteristica dei torrenti appenninici, oltre che le azioni del progetto LIFE.
All’interno della struttura troviamo l’avannotteria, alimentata da acqua sorgiva e composta da truogoli e vasche, utili per la stabulazione delle uova e l’accrescimento delle trotelle. Data la stagionalità dell’evento riproduttivo nei pesci, il lavoro si concentra principalmente nei primi mesi dell’anno ed è generalmente possibile osservare i nuovi nati fino a giugno, mese in cui vengono rilasciati nei torrenti del Parco.
All’esterno della struttura troviamo inoltre le vasche in cui vengono mantenuti i riproduttori del progetto. Data l’elevata difficoltà, essendo animali “selvatici” e non selezionati per l’allevamento, il numero è molto limitato e la gestione accurata. La funzione di questi animali è esclusivamente quella di propagazione della specie nei torrenti del Parco, nell’ambito di specifici progetti di conservazione.