Nell’ambito del progetto di tutela e gestione dei rifugi genetici della trota mediterranea in Sardegna è stato appena pubblicato su MDPI – Diversity un lavoro molto interessante che il nostro partner Agenzia Forestas ha condotto in collaborazione con UNICA, nel quale sono stati messi a confronto 4 metodi di monitoraggio: elettropesca, telecamera subacquea, osservazione dalla riva e pesca con lenza.
Lo studio ha verificato come tutti e quattro i metodi diano un’indicazione coerente dell’abbondanza relativa delle trote in tre popolazioni diverse e al contempo come ciascun metodo venga diversamente influenzato da variabili ambientali – profondità dell’acqua, area della pozza, ombra e torbidità dell’acqua – e dall’età delle trote.
Nessuno dei 4 metodi indagati è infallibile, dunque la selezione dovrebbe essere basata su considerazioni di carattere pratico, economico, sociale ed etico, oltre che sugli obiettivi del monitoraggio.
Leggi l’articolo qui: Casula et al 2024, “Selecting Monitoring Methods for Endangered Trout Populations”, Diversity https://www.mdpi.com/1424-2818/16/8/442
Scarica il pdf: diversity-16-00442