Ieri il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha realizzato un’azione di conservazione in sinergia con la Regione Marche: circa 4.000 uova di trota mediterranea prodotte nel Centro ittiogenico di Cantiano sono state reintrodotte nei siti #STREAMS del Rio Sacro per mezzo di scatole Vibert.
Sempre ieri, altre 4.000 uova circa dello stesso stock riproduttivo del bacino del Chienti sono state seminate nel torrente Fiastrone, nell’ambito del progetto di conservazione della trota mediterranea della Regione Marche.
Un ringraziamento va alla Cooperativa La Macina Terre Alte, gestore dell’incubatoio di Cantiano, e in particolare a Roberto Barbaresi e Santino Fiorucci, che sono stati di grande ausilio al nostro team tecnico-scientifico.