Anche se con numeri esigui, grazie all’utilizzo degli incubatoi mobili di Monte Limbara e Montimannu, Agenzia Regionale Forestas lo scorso marzo è riuscita ad effettuare le semine di trota nativa con scatole Vibert nel Rio Fundu e nel Rio Cannisoni.
Sono state seminate alcune quote anche nel Rio Oridda, dove la trota si è estinta da tempo, con l’intento di ripristinare una popolazione vitale autoctona in un tratto idoneo di torrente.
Si tratta del primo tentativo di riproduzione da selvatico con incubatoi mobili in Sardegna.