Come quel fiume c’ha proprio cammino
prima dal Monte Viso ’nver’ levante,
da la sinistra costa d’Apennino,
che si chiama Acquacheta suso, avante
che si divalli giù nel basso letto,
e a Forlì di quel nome è vacante,
rimbomba là sovra San Benedetto
de l’Alpe per cadere ad una scesa
ove dovea per mille esser recetto;
così, giù d’una ripa discoscesa,
trovammo risonar quell’acqua tinta,
sì che ’n poc’ora avria l’orecchia offesa.
Dante, Com., Inf. vv.94-105
Sulle orme di Dante Alighieri proseguono i campionamenti al Parco Nazionale Foreste Casentinesi. Ieri lo staff tecnico, insieme ai pescatori FIPS e AICS, sezione Forlì, si è recato sul versante adriatico, presso il torrente Acquacheta e la sua favolosa cascata, citati appunto anche nella similitudine dantesca per rendere l’idea del fragore del Flegetonte.

Foto: F. Lemma
Le due stazioni campionate erano entrambe a 700 m s.l.m., sopra il paese di San Benedetto in Alpe: un centinaio di trote in tutto, ma si sa, il versante adriatico è meno ricco di pesce perché i suoi torrenti riescono a sostenere popolazioni ittiche meno dense di quelle tirreniche.